Anche quest'anno il Centro diocesano di Azione Cattolica propone la due giorni (6-7 maggio a Villa "Il Cernitoio" - scarica il depliant) che vede insieme giovani e adulti. Il dialogo intergenerazionale è una delle caratteristiche più preziose che la nostra associazione offre a tutta la Chiesa e alla società dove sembra quasi impossibile uno scambio e un confronto fra generazioni diverse.
Nel pensare il tema della Due giorni unitaria ci siamo chiesti: ma il mondo contemporaneo è ancora assetato di giustizia?
La giustizia è una virtù cardinale che, insieme alle altre, affonda le proprie radici in una autentica vita spirituale. In altre parole se il credente contemporaneo non sente la fame e la sete di giustizia è coerente e in pace con se stesso?
Guardando agli avvenimenti del nostro tempo che minacciano da vicino la nostra stessa vita, forse si fa più urgente risvegliare la nostra coscienza di credenti e innescare dei processi virtuosi in cui il dialogo e la relazione con l'altro e con Dio siano il punto di partenza. È una riflessione che il Papa suggerisce nella sua enciclica Laudato sii: “Trascurare l’impegno di coltivare e mantenere una relazione corretta con il prossimo, verso il quale ho il dovere della cura e della custodia, distrugge la mia relazione interiore con me stesso, con gli altri, con Dio e con la terra. Quando tutte queste relazioni sono trascurate, quando la giustizia non abita più sulla terra, la Bibbia ci dice che tutta la vita è in pericolo.” (nr. 70)
L'iniziativa a cui ti invitiamo ha la pretesa di innescare un processo aiutandoci a riscoprire il senso critico sulle scelte quotidiane che compiamo per restare fedeli alla buona notizia del Risorto e renderci sempre più capaci di seminare Speranza.