Dal 4 all'11 agosto a Campestrin in Val di Fassa si è svolto il primo campo scuola degli adulti di Azione Cattolica di quest'anno. Il camposcuola è una vacanza “diversa”: non vacanza come spazio vuoto (vacuum) in cui perdersi, ma un tempo di riposo per ritrovare se stessi. Ci sono momenti specifici per lo spirito: la messa quotidiana, la preghiera comune, un giorno dedicato al ritiro, ma non è un corso di esercizi spirituali. Ci sono momenti di studio, ma non è un convegno.
Spazi per il contatto con la natura, molte passeggiate, giochi, ma non è una semplice vacanza in montagna con gli amici. Il camposcuola è tutto questo ed è di più: è scuola nel senso che non è basato sull'acquisizione di ulteriori informazioni e nozioni, ma sul fare esperienza e cambiare in prospettiva il nostro modo di essere e i propri comportamenti. Per questo ha senso proporre il camposcuola anche a dei laici adulti.
Quest'anno abbiamo riflettuto sull'esortazione apostolica “Gaudete et exsultate” di papa Francesco che ha come tema la santità nel quotidiano. Siamo stati accompagnati da Padre Giancarlo Bruni che è stato con noi per tutto il periodo. Abbiamo avuto come relatore Pierpaolo Triani professore dell'Università Cattolica con una lunga esperienza associativa nell'Azione Cattolica. E' stato con noi per qualche giorno anche Mons. Giovanni Nerbini prima di intraprendere il ministero di Vescovo di Prato.
Di tutto questo ringraziamo il Signore e ci auguriamo che questa esperienza possa estendersi ad altri e coinvolgere un maggior numero di parrocchie della diocesi: chi non c'era mai stato ha detto che si è sentito da subito come a “casa”, per questo non ci stanchiamo di riproporre ogni anno questo cammino.
Francesco Manzini
Membro Equipe adulti
